Presentato il budget 2013
Progetti e prospettive di crescita per il nuovo anno
Progetti e prospettive di crescita per il nuovo anno
Con l’approvazione del budget 2013, è stata decisa la linea di crescita che la Cooperativa intende seguire per i prossimi 12 mesi. Si tratta di un andamento in forte crescita, a seguito di alcuni importanti cambiamenti organizzativi ed economici, in particolare attribuibili alla fusione con la Cooperativa Maia (430.000 € di fatturato), l’ acquisizione del ramo d’azienda Catrin (444.000 euro) e le nuove commesse di lavoro nel settore pulizie (121.000 €). Questi tre contributi, da soli, permetteranno di raggiungere un fatturato di circa 950.000 euro, portando L’Ovile a raggiungere la cifra di quasi 5 milioni di euro per il 2013, e dirigendosi così verso l’obiettivo dei 6 milioni di euro per il 2014.
Il resto dell’aumento sarà dovuto al realizzarsi di nuove commesse di lavoro a potenziamento delle attività preesistenti. L’area laboratori si ripartirà in due attività differenti per un fatturato complessivo di 879.000 € di cui 444.000 derivanti dal Laboratorio “Catrin” e 435.000 dal laboratorio “Agape”. L’area ambientale è l’unica che prevede prudenzialmente una diminuzione del fatturato di 36.000 € (-1%) a causa dei continui aumenti dei costi che non trovano un equilibrio in termini di ricavi. L’area delle pulizie rappresenta una delle grandi scommesse per il 2013, con un preventivo di 197.300 € di fatturato contro i 77.900 dell’anno precedente.
Maggiore integrazione con la cooperativa e l’apertura della comunità alloggio sono le due attività di rilievo dell’area della salute mentale. 600.000 euro di preventivo per quest’area. Il fatturato dell’area giustizia si attesta 143.000 € con le accoglienze e con l’obiettivo di dare una maggiore strutturazione al settore grazie al progetto ACERO in collaborazione con la regione Emilia Romagna. L’area intercultura, con i suoi 100.000 € a budget è alla ricerca di occasioni per promuovere le attività che siamo in grado di realizzare. Alla chiusura del Progetto Profughi, prevista per fine febbraio, l’attività si concentrerà nella costituzione di una associazione di volontariato con cui far fronte al calo delle risorse pubbliche sul servizio di consulenza. Per l’area socio-occupazionale, il 2013 vedrà avviarsi un progetto di accoglienza di una trentina di anziani e disabili nel nostro laboratorio. L’attività prevede euro 150.000 di fatturato. Diverse sperimentazioni sono già in atto nel settore agricolo e riguardano la vendita della farina prodotta dal nostro grano, e la vendita di latte e latticini. Il fatturato previsto per quest’area è di +20.000 € pari al +16%.
