Accoglienza, ascolto e lode a Dio!
Accoglienza, ascolto e lode a Dio!
Il vescovo Massimo ha accolto con piacere, martedì 4 marzo, l’invito a festeggiare insieme a L’Ovile il compimento dei 21 anni di attività. Il presidente, Valerio Maramotti, ha ricevuto monsignor Camisasca accompagnandolo nella visita degli uffici, dove si è intrattenuto a lungo con i dirigenti, mentre il diacono Alfredo Zannini, nel salone accanto all’ingresso, preparava la santa Messa.
Nell’omelia il Vescovo ha sottolineato come l’occasione di questa festa spinga a comprendere l’importanza di tre parole: accoglienza, ascolto e lode a Dio.
Accoglienza, perché la Cooperativa è nata come luogo dove persone possano accogliere altre persone per sollevarle dalla solitudine, una delle più gravi malattie che possono colpire la persona. L’ascolto è, invece, un cammino lungo, per mettersi a fianco dell’altro e fare silenzio, per essere aperti ai suoi tempi, atteggiamento necessario perché l’altro possa parlare. Infine, ha ricordato Camisasca, il lodare Dio ci dona la forza per sanare le ferite con l’ascolto e l’accoglienza.
Al termine della messa, il vescovo Massimo, accompagnato dal presidente Maramotti, ha compiuto un lungo giro per i locali della Cooperativa, per rendersi conto di persona delle varie attività e per salutare gli addetti alle varie operazioni. Infine non poteva mancare, come in ogni compleanno che si rispetti, la torta, una grande torta bianca, e il brindisi di buon augurio.