Abbiamo incontrato Jennifer e Maria Pia, le due ragazze di Reggio che hanno deciso di dedicare un anno del loro tempo al progetto del Nessuno Escluso, il socio-occupazionale in Polveriera, attraverso il Servizio Civile Volontario Regionale.
Entrambe di 20 anni dopo un rapido scambio di parole dimostrano di avere le idee abbastanza chiare.
Jennifer ha messo in pausa il suo diploma al Galvani Iodi ma è ben intenzionata a conseguire il titolo perché ha in progetto di arruolarsi nell’Esercito. Ha deciso di partecipare al progetto stimolata da un amico che aveva già fatto questa esperienza ma ha deciso per il socio-occupazionale perché è un ambito nuovo rispetto a quello da lei già conosciuto alle scuole superiori che è quello dell’infanzia. La sua speranza per quest’anno è di riuscire a fare bene, dare il suo contributo ed essere utile al servizio. Per il futuro, come già detto, ha in progetto di conseguire il diploma e arruolarsi per entrare nel corpo dei Carabinieri o nelle Forze Armate. Di questo anno di servizio civile, anche se non inerente con i sui progetti futuri, sente comunque che ne trarrà un’occasione di crescita, come ogni esperienza nella vita.
Maria Pia, figlia di una dipendente della Cooperativa, si è diplomata al Galvani Iodi un anno fa e ha scelto il progetto al Nessuno Escluso perché in linea con gli studi superiori. A breve inizierà il suo percorso universitario di Scienze dell’Educazione che la porterà a lavorare con i bambini. È un po’ preoccupata di riuscire a conciliare gli studi con l’impegno del servizio civile ma spera di farcela a gestire il tutto. Vede questo anno di servizio civile come una preziosa opportunità per stare a stretto contatto con la disabilità, migliorare la sua capacità di comprenderne l’espressività, acquisire nuove competenze e diventare più disinvolta, tutte esperienze di cui farà tesoro per il futuro, quando lavorerà con bambini disabili.
Auguriamo loro un buon lavoro!