La preparazione del terreno, il lavoro manuale e l’apprendere le tecniche necessarie perché un campo dia frutto non sono solo attività importanti per imparare a rispettare l’ambiente, ma forniscono anche un contatto diretto con la natura, aumentando il benessere generale della persona.
Da questo punto di partenza i centri socio-occupazionali de L’Ovile e CORESS si sono attivati in una progettazione condivisa con l’azienda agricola biologica La Buona Terra, gestita dalla nostra cooperativa, con l’obiettivo di ampliare l’offerta di attività ricreative per le persone con differenti abilità che frequentano i centri.
«Il senso del progetto sta nella gradualità», riferisce Marco Benelli, coordinatore del progetto all’interno dell’azienda agricola. «Gli ospiti dei centri socio-occupazionali hanno iniziato occupandosi di un piccolo giardino di erbe aromatiche e di alcune aiuole incolte, che hanno trasformato in bellissimi spazi fioriti. Da qui in avanti, pensiamo di ampliare la loro presenza e la loro visione all’interno della progettazione, coinvolgendo le loro competenze artistiche e creative anche da un punto di vista di ripensamento degli spazi».
Le mattine trascorse all’aria aperta, tra i campi della campagna di Rivalta, diventano occasione per piantare e curare sia piante aromatiche, sia piante da orto, all’interno di casse appositamente rialzate da terra, per permettere anche a chi è in sedia a rotelle di potervi accedere con facilità. C’è tempo per la costruzione di piccoli hotel per insetti, che implementano la biodiversità e rendono i raccolti più produttivi. La pausa merenda dà l’occasione per organizzare un pic-nic nel prato, per poi continuare le attività di costruzione, conoscenza degli strumenti agricoli, messa in atto di quanto appreso.
Il personale agricolo de La Buona Terra fornisce le indicazioni e i trucchi per una coltivazione efficace e imposta le attività degli utenti, che con i loro operatori intrecciano l’attività manuale ad aspetti puramente educativi: l’ascolto, la capacità di concentrazione, lo sviluppo della manualità, la crescita nella relazione e nel lavoro di gruppo.
Non ci resta che seguire il progetto da vicino e raccontarlo nei prossimi mesi: scoprirete insieme a noi i progressi e la soddisfazione ottenuti grazie alla cooperazione tra settori de L’Ovile.