Richiedenti asilo: L’Ovile in cordata per un’accoglienza dignitosa
La cooperativa sociale L’Ovile partecipa alla RTI per la gestione dell’accoglienza migranti. Il nuovo bando 2023, sottoscritto dal Consorzio Oscar Romero, permetterà una maggiore sinergia tra le cooperative aderenti per servizi più adeguati.
Il nostro presidente Valerio Maramotti annuncia che la Cooperativa sociale L’Ovile ha partecipato al nuovo bando 2023 dopo anni in cui si era rifiutata, poiché le condizioni previste dai bandi e il prezzo erano troppo bassi rispetto ai requisiti minimi per garantire una buona accoglienza, dignitosa a favore dei beneficiari. Il bando precedente risaliva al 2017 ed è stato prorogato sino al dicembre 2022, analizzando il nuovo bando e le risposte alle FAQ ricevute dalla prefettura, L’Ovile ha deciso di mettersi in gioco.
Le cooperative hanno proposto in sede di bando un’unica Rete di Cooperative cappeggiate dal Consorzio Oscar Romero, di cui fanno parte la maggioranza di cooperative della rete consortile. L’obiettivo principe è sempre quello di migliorare l’offerta di accoglienza in termini di qualità, così da mettere a frutto le competenze di ciascuna cooperativa associata, utilizzando al meglio le risorse a disposizione, in un’ottica d’accoglienza sempre più adeguata.
La cordata di Cooperative accoglie più di 1.100 persone, provenienti dall’Ucraina e dalle rotte africane. Il bando 2023 è stato sottoscritto dal Consorzio Oscar Romero il 1° gennaio e le Cooperative esecutrici sono: L’Ovile, Dimora d’Abramo, Cooperativa Madre Teresa, La Vigna, Papa Giovanni XXIII e CEIS; tutte cooperative che ormai da anni gestiscono l’accoglienza con competenza e professionalità.
