La performance teatrale Facili attori – Il potere dell’ascolto e della parola è nata con l’obiettivo di avvicinare tutte le persone al punto d’ascolto Un’ora per me del Centro sociale La Mirandola. L’associazione di Promozione Sociale Sentiero Facile ha attivato negli scorsi anni un punto d’ascolto nel Polo Ovest; uno spazio di scambio, dove chi si trova in una situazione di fragilità, può contare sull’aiuto e il sostegno di esperti per esperienza. Facili attori – Il potere dell’ascolto e della parola è stato realizzato in collaborazione con la Cooperativa di solidarietà sociale L’Ovile – servizio Ecosapiens, Terra di Abbracci APS, Centro Sociale La Mirandola, Polo Sociale Ovest del Comune di Reggio Emilia, con il contributo della Fondazione Manodori.
Il pomeriggio dedicato all’evento è stato molto partecipato ed ha rappresentato un modo alternativo per mostrare, attraverso la finzione teatrale, quello che avviene all’interno del punto d’ascolto. Se il punto d’ascolto è un luogo dove poter parlare di ciò che ci sta a cuore senza sentirsi giudicati, Il teatro permette una visione differente del punto di vista dell’altro e aiuta nella comprensione della fragilità, senza attivare il giudizio.
Nel contesto del progetto Rosa dei venti, finanziato dalla Fondazione Manodori all’interno del progetto progetto Es.C.- esperienze di comunità, Ecosapiens ha un affiancato nel lavoro di accompagnamento e supporto per l’organizzazione del corso di teatro e dell’evento stesso. La Rosa dei venti è un progetto di comunità che nasce con lo scopo di riattivare i processi di socialità, aggregazione e riappropriazione degli spazi pubblici, da parte di cittadine e cittadini, a seguito dei fenomeni di isolamento generati dalla pandemia. L’attività di community manager rappresenta un tassello essenziale perché permette di esplorare e rilevare i nuovi bisogni e costruire nuove relazioni, che portano ad attivare processi nuovi di empowerment sociale.
Il punto d’ascolto Un’ora per me è attivo in due sedi differenti, secondo i seguenti orari:
L’attività prosegue a marzo con un incontro che coinvolgerà tutti gli enti del Polo Ovest (Centro Sociale Orologio, Centro Sociale Carrozzone, parco Ottavi, parco della Mirandola, Centro Sociale Mirandola), con l’obiettivo di un continuo confronto e nuove contaminazioni future.