Carissime e carissimi,
Quest’anno il forte contraccolpo della pandemia e delle sue conseguenze sanitarie, economiche, sociali si è abbattuto su tutta la comunità. Per questo motivo, le Feste del 2020 ci trovano più stanchi, più distanti, più fragili. Nostro dovere è quello di riconoscere e accettare il momento difficile, ma anche impegnarci per non cedere allo sconforto, per non chiuderci in noi stessi, per comprendere realmente la difficoltà dell’altro.
La mia scelta delle profonde parole di Papa Francesco è ragionata con la mente e con il cuore.
Rendiamoci consapevoli di quanto prezioso sia il dono della vita che abbiamo ricevuto e delle azioni importanti che il papa ci chiede di compiere senza aspettarci nulla in cambio.
Diamo risposta al bisogno di ascolto e vicinanza di chi è più fragile per riaccendere il senso di comunità dentro ognuno di noi.
Apriamoci alla commovente grandezza dell’agire il bene spinti da gratuità fraterna.
Porgo un sincero augurio di Buone Feste a tutti i soci, lavoratori e amici della Cooperativa L’Ovile.
Il Presidente Valerio Maramotti