Confcooperative Reggio Emilia contribuisce attivamente agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell’Agenda 2030 con il progetto COOPERFOR2030, promuovendo nelle imprese associate a Confcooperative l’adesione ai principi dello sviluppo sostenibile e della transizione ecologica.
I Global Goals hanno grande valore sia dal punto di vista etico e valoriale, sia da quello della convenienza strategica per lo sviluppo imprenditoriale; a maggior ragione per le imprese sociali, che fanno cardini del proprio lavoro l’attenzione alle persone, all’ambiente e all’etica imprenditoriale.
Il percorso, realizzato grazie al contributo del Comitato Territoriale Iren di Reggio Emilia nell’ambito di Irencollabora, prevede, tra giugno e novembre 2022, la realizzazione di sette iniziative ed attività finalizzate alla formazione e informazione su questi temi:
Il percorso ha preso il via martedì 14 giugno scorso, con il convegno inaugurale “Sostenibili e competitivi: azioni e buone pratiche tra etica e crescita d’impresa”, durante il quale sono intervenuti: Matteo Caramaschi, presidente di Confcooperative Reggio Emilia; Carlotta Bonvicini, Assessora alle politiche per la sostenibilità del Comune di Reggio Emilia; Selina Xerra, direttore CSR e Comitati Territoriali Iren; Marco Frey, docente di Economia e Gestione delle Imprese e direttore del Gruppo Ricerca Sostenibilità della Scuola Sant’Anna di Pisa; Paola Ferrara, responsabile Sostenibilità Confcooperative Nazionale; Irene Checchi, responsabile Ufficio Sviluppo del territorio e sostenibilità di Emilbanca; Claudia Bartoli, responsabile Servizio Assistenza alle Imprese della Camera di Commercio di Reggio Emilia; Giammaria Manghi, capo della segreteria politica della presidenza della Regione Emilia-Romagna e a Valerio Maramotti, delegato sostenibilità del Consiglio di Presidenza di Confcooperative Reggio Emilia e nostro presidente.
Il secondo appuntamento, martedì 28 giugno, ha affrontato l’Obiettivo di Sviluppo Sostenibile 5, “Parità di genere: questione etica o asset strategico?”. Ai saluti di Gino Belli, Vice-presidente vicario Confcooperative Reggio Emilia e di Federico Amico, presidente Commissione Parità Regione Emilia-Romagna, sono seguite le relazioni di Valentina Cardinali, responsabile struttura mercato del lavoro INAPP-Istituto Nazionale Analisi Politiche Pubbliche; Daniela Asaro, responsabile centro strategia certificazione parità di genere RINA; Francesca Bonomo, consigliera di parità Provincia di Reggio Emilia.
Hanno completato la mattinata le testimonianze di Luca Dosi, presidente La Vigna Cooperativa Sociale, Chiara Campion, consigliera di amministrazione de L’Ovile ed Elena Frascaroli, Ufficio progettazione e referente certificazione Family Audit de L’Ovile.
L’Ovile e La Vigna hanno intrapreso un percorso strutturato da Consorzio CGM e RINA per mappare la situazione della parità di genere in azienda su alcune macro-aree tematiche: gender equality, recruitment, gestione delle carriere, equità salariale, genitorialità, cura e conciliazione tempi di vita-tempi di lavoro, prevenzione delle molestie sui luoghi di lavoro, formazione, condizioni dell’ambiente lavorativo.
“Il percorso intrapreso ci ha mostrato come questa valutazione dello stato di fatto sulla parità di genere in azienda sia differente da qualsiasi altra”, ha commentato la Consigliera di Amministrazione Chiara Campion. “Il tema coinvolge i nostri vissuti, la cultura, gli stereotipi in cui tutte e tutti siamo immersi: per questo non bisogna scoraggiarsi se la fotografia della nostra realtà restituisce un quadro parziale e, forse per alcuni, insoddisfacente: sono le nostre scelte da oggi in poi a determinarci. L’Ovile ha intrapreso una strada per acquisire consapevolezze e valutare le opzioni disponibili nel futuro rispetto a questo tema prioritario”.
Le interessate e gli interessati possono iscriversi utilizzando il Microsoft Form condiviso di volta in volta sul sito di Confcooperative Reggio Emilia. Sul sito e sulla pagina Facebook di Confcooperative Reggio Emilia si trovano date, luoghi e orari degli appuntamenti.