Quest’estate L’Ovile ha deciso di dare sempre più valore ai servizi di Information Technology, al fine di creare un’esperienza utente sempre più coinvolgente, agevole anche per gli smart workers e rispondente quindi alle necessità del momento.
Luca Corradini, l’IT manager de L’Ovile, racconta: «Già da qualche anno si voleva migrare sul cloud gli applicativi ERP, seguendo le più avanzate tendenze tecnologiche a livello globale. L’Ovile ha visto nel Cloud un’ottima opportunità per poter avere sistemi sempre disponibili ed efficienti: con questo passaggio, tutti i servizi sono stati messi in comunicazione e resi più facilmente accessibili, scalabili e sicuri. Sono già previsti futuri passaggi per proseguire in questa direzione».
L’operazione è stata svolta in collaborazione con il partner Polo Digitale, adottando le migliori soluzioni tecnologiche disponibili sul mercato, tra cui l’infrastruttura Azure, cioè il cloud di Microsoft.
In aggiunta, è stata implementato Okta, una soluzione leader sul mercato mondiale per quanto concerne la messa in sicurezza degli account della cooperativa. Francesco Monducci, account manager del Polo Digitale, sottolinea che con questo progetto si è riusciti a rendere più semplice la fruizione dei servizi IT da remoto, rimuovendo le scomode VPN ed andando a unificare l’accesso per tutti i programmi, come ad esempio l’e-mail, il file sharing, le call, il gestionale e le banche.
Con Okta, l’accesso alla propria area riservata su SharePoint è reso possibile attraverso ad un’autenticazione a due fattori utilizzando un’app sul proprio smartphone. Ogni accesso viene permesso solo inserendo un codice temporizzato che appare nell’app, aumentando considerevolmente il livello di sicurezza degli accessi alla piattaforma lavorativa.