Alle 16,30 di Sabato 10 dicembre si terrà al Teatro Asioli di Correggio una conversazione con Enzo Bianchi Priore della Comunità di Bose, organizzata da Primo Piano con il contributo de L’Ovile. Non mancare! Ingresso libero.
“Tutti gli esseri umani nascono liberi ed eguali in dignità e diritti. Essi sono dotati di ragione e di coscienza e devono agire gli uni verso gli altri in spirito di fratellanza” (Art. 1 – Dichiarazione Universale dei Diritti dell’Uomo – Parigi, 10 dicembre 1948)
Proprio il 10 dicembre di sessantotto anni fa veniva firmata a Parigi, su mandato dell’ONU, la Dichiarazione Universale dei Diritti dell’Uomo, punto di arrivo delle rivoluzioni liberali e delle dottrine religiose e punto di partenza per le Costituzioni delle nazioni moderne. Dopo i conflitti alimentati dallo schiavismo, dal colonialismo e dal razzismo l’uomo sembrava pervenuto ad un nuovo umanesimo. È proprio così? A che punto siamo oggi con i diritti e i doveri invocati da quel “comandamento umano” così chiaro?