In occasione del Giubileo Straordinario della Misericordia L’Ovile ha organizzato una gita per i propri soci, lavoratori e amici. L’occasione è stata doppiamente importante poiché ha avuto luogo nel weekend del Giubileo dei Carcerati. Tra i 35 partecipanti alla gita, partiti la mattina di sabato 5 novembre, c’erano infatti anche 3 ospiti e un educatore del gruppo-appartamento “Casa Don Dino Torreggiani”.
Domenica 6 novembre la comitiva de L’Ovile si è recata alla Basilica di San Pietro dove, prima della Santa Messa, ha assistito alle testimonianze di alcuni detenuti. “Ci ha toccato particolarmente ascoltare le loro storie raccontate a migliaia di persone, sentire le loro fatiche nel tentativo di riconciliazione verso le persone a cui hanno fatto del male” sono le parole di uno degli ospiti del Don Dino.
“Chi non ha rispettato la legge ha meritato la condanna – ha detto il Papa-. La privazione della libertà è la forma più pesante della pena che si sconta, perché tocca la persona nel suo nucleo più intimo. Eppure, la speranza non può venire meno” alludendo al valore della riabilitazione come strada alternativa alla pena detentiva.