Influenza stagionale: diritto al vaccino e rimborsi di Mutua Nuova Sanità
Nell’ambito del Family Audit, L’Ovile ricorda le informazioni contenute nell’informativa dell’AUSL di Reggio Emilia: l’influenza stagionale costituisce un serio problema sanitario per la sua contagiosità e per la possibilità di dar luogo a gravi complicanze in soggetti fragili, affetti da patologie croniche, anziani, o altre categorie a rischio.
In particolare, la stagione influenzale 2020-2021 sarà probabilmente caratterizzata dalla contemporanea circolazione di virus influenzali e del SARS-CoV-2 (COVID-19).
Perché vaccinarsi per l’influenza stagionale è importante? Perché è un valido strumento di protezione individuale e semplifica la diagnosi in questo momento così difficile per il nostro Sistema Sanitario, dati i sintomi simili tra Covid-19 e influenza.
Si ricorda che la vaccinazione è fortemente raccomandata e gratuita per:
- persone con malattie croniche, di ogni età
- donne in gravidanza o nel periodo dopo il parto
- persone ricoverate in strutture per lungodegenti di ogni età
- medici e personale sanitario di assistenza nelle strutture sanitarie, sociosanitarie e socio-assistenziali
- persone di età pari o superiore a 65 anni
Inoltre, la vaccinazione è indicata e gratuita per:
- familiari e contatti di persone ad alto rischio (badanti, assistenti domiciliari)
- persone addette a servizi pubblici di primario interesse collettivo (forze dell’ordine, protezione civile, Vigili del Fuoco, Carabinieri, Militari e Polizia Municipale, farmacisti)
- donatori di sangue
- insegnanti e personale degli asili nido, delle scuole dell’infanzia e dell’obbligo
- personale dei trasporti pubblici, delle poste e delle comunicazioni, dei servizi sanitari di emergenza e dipendenti della pubblica amministrazione che svolgono servizi essenziali
- personale che, per motivi di lavoro è a contatto con animali (addetti all’allevamento, veterinari pubblici e privati, trasportatori di animali vivi, macellatori)
- persone dai 60 ai 64 anni che ne faranno richiesta
Anche chi non ha diritto alla gratuità può richiedere di effettuare la vaccinazione a pagamento. Per poter accedere alla vaccinazione è necessario contattare il proprio medico di base per avere indicazioni precise.
In questo scenario, Mutua Nuova Sanità, la mutua sanitaria integrativa a cui L’Ovile ha aderito, informa che la cooperativa ha la possibilità di richiedere il rimborso del vaccino antinfluenzale. In particolare, tutti i soci e i lavoratori a tempo indeterminato della cooperativa che non rientrano negli aventi diritto alla gratuità, potranno recuperare le spese sostenute per l’acquisto del vaccino attraverso Mutua Nuova Sanità.
Per ottenere il rimborso sarà necessario presentare a Mutua Nuova Sanità (attraverso i canali che si utilizzano per gli altri rimborsi):
- Copia della prescrizione medica
- Copia fotostatica dello scontrino di acquisto del vaccino con specifica indicazione del codice fiscale del soggetto beneficiario (il cosiddetto “scontrino parlante”)
Vaccinarci significa dare una mano a noi stessi nel combattere il virus dell’influenza stagionale e aiutare il Sistema Sanitario in questo particolare momento di difficoltà.
