Il progetto è stato strutturato seguendo diversi percorsi:
Il progetto, nella sua forma iniziale, aveva portato all’attivazione di 9 tirocini di diversa durata e in differenti settori della Cooperativa, coerentemente con il profilo, le competenze e gli obiettivi di ogni persona. Il tirocinio ha portato all’assunzione di 3 persone, presso L’Ovile ed altre imprese del territorio. Ad oggi, sono stati inseriti altri 3 nuovi tirocinanti nei diversi laboratori della Cooperativa ed è stata ampliata l’età dei partecipanti nella continuazione del progetto.
Lavori e Dintorni non è solo un percorso lavorativo. Il progetto, attraverso la costruzione di specifici percorsi e competenze lavorative, cerca di portare nelle ragazze e nei ragazzi di origine sinta una migliore prospettiva per il futuro e favorire l’integrazione sociale. È difficile per le minoranze culturali riuscire a inserirsi e questa difficoltà è spesso dettata dalla mancanza di accoglienza. Il percorso lavorativo è una possibilità di integrazione alla comunità e d’indirizzare i giovani verso la retta via, lontano da strade sbagliate.
In questo anno, la nostra Cooperativa ha raccolto le testimonianze dei giovani partecipanti al progetto. C’è chi sta vivendo l’esperienza del primo lavoro con eccitazione e paura per quello che sarà; c’è chi vuole ripartire per riprogettare la propria vita; c’è chi desidera diventare indipendente per costruire il proprio futuro.
Ascoltando le loro storie abbiamo potuto comprende quanto può essere difficile integrarsi in una nuova comunità e quanto, invece, la volontà di diventare autonomi e la speranza di riprogettare il proprio futuro sia più forte delle difficoltà.
Le storie che seguono sono alcune delle testimonianze raccolte durante il lavoro nei laboratori in questo anno:
Mi sto trovando molto bene. Sono felice di avere l’occasione di incontrare persone e lavorare al di fuori del campo Sinti. Anche la mia famiglia è felice perché mi vede impegnato in qualcosa. Il lavoro che sto facendo richiede molta precisione, pazienza ed è piuttosto ripetitivo, ma ho incontrato colleghi molto disponibili e conosciuto nuove persone. Per me è importante, essendo molto giovane, essere uscito di casa e svolgere un lavoro che mi dà una certa autonomia, anche se la continuità del lavoro mi preoccupa, perché sono alla mia prima esperienza.
Ho 38 anni e un percorso difficile alle spalle. A differenza di colleghi più giovani, per me lavoro significa riscatto, seconda occasione, possibilità di dimostrare che ho una prospettiva e ho qualcosa da dare. Sono felice dell’opportunità fornita da questo progetto di mostrarmi di nuovo impegnato davanti alla mia famiglia e ai miei figli, che ogni mattina mi vedono uscire per andare al lavoro. Voglio ripartire da questo per riprogettare il mio futuro.
Il progetto Lavori e Dintorni è stato presentato per il nuovo anno 2022. Nei prossimi mesi scopriremo i nuovi aggiornamenti del progetto di inclusione lavorativa e sociale.