L’Ovile è partner del progetto europeo inauguratosi lo scorso dicembre sul supporto nella transizione dal lavoro alla pensione attraverso la progettazione e la realizzazione di percorsi educativi, formali e informali, che rendano questo cambiamento gestibile e fluido per le persone coinvolte.
Cosa significa oggi essere persone pensionate o quasi? Sicuramente vuol dire affrontare un cambio di ruolo (personale, professionale), a volte un restringimento della propria rete sociale, una modifica sostanziale delle proprie abitudini quotidiane (non sempre in meglio), ma anche l’emersione di paure e incertezze che questa transizione può generare.
Il progetto E-PAC – Erasmus+ Passages As Chance prova a proporre strumenti per affrontare queste sfide. L’Ovile, attraverso il suo servizio Ecosapiens, è partner del progetto insieme ad altre 5 organizzazioni europee attive nell’educazione sul target adulto: City of Iserlohn – Volkshochschule (Germania, capofila), GERO – Competent fir the age (Lussemburgo), Mestna knjiznica Kranj (Slovenia), Nyìregyhàza City With County Rank (Ungheria), Stichting Gouden Dagen (Olanda).
Il progetto, strutturato in 3 fasi si svilupperà fino a novembre 2026 con l’obiettivo di costruire proposte educative e formare nuove figure in grado di gestire la transizione dal lavoro alla pensione, sia per chi si appresta ad affrontare questo importante cambiamento nella propria vita, sia per le organizzazioni che si trovano a perdere le professionalità e le competenze di lavoratrici e lavoratori.
La fase di progettazione servirà per definire i contenuti della proposta educativa, le metodologie, le modalità di lavoro a livello locale e le modalità di cooperazione tra i partner nel raggiungere gli obiettivi; sarà seguita dalle fasi di sviluppo dei concetti e di realizzazione a livello locale delle successive due fasi di progetto.
Questa fase si pone l’obiettivo di strutturare una proposta formativa in termini di educazione formale e apprendimento informale per un piccolo gruppo di persone che si trovano nella fase di transizione dal lavoro alla pensione o appena andate in pensione. Il percorso servirà a costruire nuove figure in grado di “navigare” il complesso periodo di transizione dal lavoro alla pensione, costruendosi un bagaglio di competenze (sociali, tecniche, pratiche, emotive) e diventando dei Trainer della Transizione, figure capaci di guidare altre persone nella medesima situazione attraverso il periodo di transizione verso il pensionamento.
I Focus Group saranno composti a livello locale da ciascun partner accogliendo persone di estrazione professionale e sociale differente, con l’obiettivo di far emergere valori, necessità, desideri, difficoltà e sfide che le persone vicine alla pensione si trovano ad affrontare. Le attività proposte serviranno a costruire un senso di comunità, a combattere l’isolamento e il senso di solitudine, ma soprattutto a raccogliere il prezioso punto di vista di chi effettivamente si trova in questa delicata fase della vita e a delineare meglio la proposta educativa per loro e per i Trainer della Transizione.
Il primo meeting tra i partner si è tenuto a Iserlohn, in Germania, lo scorso dicembre. Qui, i partner hanno iniziato a confrontarsi sulle differenti realtà locali e sulle esigenze che possono avere i target diretti (Trainer) e indiretti (Focus Group) del progetto. Inoltre, le delegazioni hanno iniziato a classificare e suddividere per tipologia le possibili modalità di lavoro e le metodologie, con il fine di estrapolare dai lavori alcuni metodi preferenziali di azione, in grado di intercettare i target al meglio.
La delegazione italiana si è recata in Ungheria gli scorsi 10 e 11 febbraio per lavorare insieme ai partner sullo sviluppo di una cornice comune dei concetti di progetto. Si è proficuamente discusso di metodologie da utilizzare nei percorsi educativi, del ruolo di figure che già lavorano negli enti partner (es. Pension Coaches), individuazione degli indicatori qualitativi e quantitativi di valutazione di impatto.
La pagina ufficiale del progetto (in tedesco e inglese) è consultabile qui; inoltre, presto verrà strutturata una pagina dedicata sul sito ovile.coop/progetti.